Dopo due mesi di trend positivo, l’affidabilità (in termini di puntualità) delle navi portacontainer è tornata lievemente a peggiorare.
Lo certifica l’ultimo rapporto sulla Global Liner Performance, appena pubblicato da Sea-Intelligence.
L’affidabilità globale dei servizi di linea ad Aprile di quest’anno è diminuita di 1,3 punti percentuali sul mese precedente e del 4,7% su base annuale, raggiungendo il 34,6%.
A Marzo, la schedule reliaibility era invece aumentata di 1,5 punti mese/mese, salendo al 35,9%, il dato mensile più alto mai raggiunto finora nel corso del 2022. Anche il mese di Febbraio si era chiuso in positivo, con un miglioramento di 4 punti percentuali su Gennaio, mese che invece aveva fatto segnare un peggioramento (dello 0,9%) su Dicembre.
Secondo il report, che copre 34 collegamenti diversi e più di 60 linee, ad Aprile il punteggio di affidabilità dei servizi di linea nel trasporto container è stato comunque marginalmente inferiore a quello dell’anno precedente in ciascuno dei primi quattro mesi.
Sea Int. sottolinea però come il ritardo medio per gli arrivi delle navi sia migliorato, scendendo di 1,04 giorni e 6,41 giorni. E’ la prima volta da Agosto 2021 che i ritardi scendono al di sotto dei sette giorni. Si tratta, ad oggi, del miglior risultato mensile di sempre.
Fra i rimi 14 vettori container al mondo, Maersk risulta essere ancora una volta il più puntuale, con un’affidabilità degli orari che ad Aprile ha raggiunto il 47,5% rispetto alla programmazione. Segue, con 5 punti percentuali in meno, Hamburg Sud.
Delle compagnie prese in esame, ben sei (HMM, CMA CGM, ONE, MSC, ZIM e Hapag Lloyd) hanno avuto un’affidabilità tra il 30 e il 40%. Mentre altre sei hanno fatto registrare una schedule reliaibility compresa tra il 20 e il 30%. Il vettore meno affidabile è Wan Hai, con un’affidabilità di poco superiore al 20% (21,7%).
A livello annuale, solo quattro tra i primi quattordici liner hanno fatto registrare un miglioramento della puntualità nel mese di Aprile.