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L'AdSP risponde alle preoccupazioni sulla tenuta del traffico crocieristico

La Spezia, il dragaggio del Molo Garibaldi è una priorità

di Redazione

Di fronte alle preoccupazioni espresse dal consiglio di amministrazione di SCCT e in risposta all’odierna reazione a mezzo stampa di CLIA, l’associazione internazionale che riunisce le compagnia da crociera, in merito al cosiddetto “spianamento” dei fondali che interessa le vie di accesso al molo Garibaldi, l’AdSP ritiene opportuno ribadire con forza come sia interesse dell’Ente che il traffico crocieristico si svolga, anche nella prossima stagione, secondo i programmi stabiliti dalle compagnie di navigazione.

Oggi è stata inviata una seconda nota, a firma del Commissario Straordinario, Federica Montaresi, alla società di gestione del Terminal di Largo Fiorillo, alla luce delle interlocuzioni già avvenute tra gli uffici tecnici dell’Ente, la Capitaneria di Porto e la Corporazione dei Piloti.

L’AdSP, nella nota, sottolinea come stia seguendo con il massimo impegno il procedimento autorizzativo per il livellamento del fondale, e come stia lavorando di concerto non solo con la Regione, con la quale è quotidianamente in contatto e con la quale nei prossimi giorni sono previsti ulteriori confronti, ma anche con il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, al fine di trovare una soluzione, anche legislativa, che possa semplificare le procedure relative ai dragaggi.
A livello più squisitamente tecnico, si evidenzia che l’AdSP sta monitorando costantemente l’avanzamento dei lavori di costruzione del nuovo Molo Crociere, finanziato con 30 Milioni di euro di PNC/PNRR e restanti 27 milioni di euro a carico dell’Ente, al fine di minimizzare ogni eventuale interferenza con le manovre di accosto al molo Garibaldi.
L’AdSP informa inoltre che, relativamente alla costruzione del nuovo molo crociere in questi giorni sono succeduti – con la Capitaneria di Porto e con la Corporazione dei Piloti e alla presenza di SCCT  –  incontri che hanno dato esito positivo al fine di poter garantire il regolare svolgimento del previsto piano di accosti 2025, coordinando e sviluppando i tempi dell’esecuzione del livellamento e dell’avanzamento dei lavori del molo, con quelli dettati dal traffico crocieristico, al fine di evitare le interferenze con le manovre di ormeggio al molo Garibaldi.

“Stiamo costantemente informando tutti gli interessati di ogni sviluppo della situazione sottolineando, ancora una volta, che solo attraverso una leale collaborazione tra tutti gli attori coinvolti, e la volontà di fare sistema, atteggiamenti che questa Autorità considera essenziali e costruttivi, riusciremo a garantire il risultato da tutti fermamente auspicato, e cioè il mantenimento della programmazione delle stagioni 25-26 e la tempestiva realizzazione del nuovo Molo Crociere”, ha detto il Commissario Straordinario, Federica Montaresi.

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