L’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Meridionale ha attivato lo Sportello Unico Amministrativo (SUA), un front-office virtuale che, così come stabilito dalla legge di riforma delle Autorità portuali, “svolge funzione unica di front-office rispetto ai soggetti deputati ad operare in porto”.
Le imprese che operano nei porti di Bari, Brindisi, Manfredonia, Barletta e Monopoli, quindi, attraverso un’unica interfaccia raggiungibile al link https://sua.adspmam.it, potranno, per ora, presentare in via telematica istanze per: Richiedere permessi di accesso in porto (servizio PASS), autorizzazioni per trasporti eccezionali, Iscriversi o richiedere rinnovi nei registri ex art.68 Cod. Nav.
Dal prossimo anno, poi, saranno totalmente digitalizzati tutti gli altri procedimenti, come le autorizzazioni alle imprese portuali per operazioni e servizi portuali (art.16); le autorizzazioni per la fornitura del lavoro portuale temporaneo (art.17); e tutte le richieste che riguardano il settore Demanio, concessioni di aree e banchine, riduzione del canone, rinuncia alla concessione e molto altro.
“Abbattiamo le distanze Ente-imprese e velocizziamo i procedimenti amministrativi per facilitare investimenti e sviluppo” ha commenta il presidente di AdSPMAM Ugo Patroni Griffi. “Per rilanciare un porto è necessario intervenire in maniera determinata e proficua anche sul sistema economico retro-portuale che deve essere vivo, operoso e attrattivo. Solo un’adeguata infrastrutturazione e una efficace azione di semplificazione possono costituire quel volano necessario a tutti gli straordinari strumenti di cui disponiamo, in questo momento storico, ad esempio ZES e PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza), che dobbiamo gestire in maniera perfetta per ottenere le ricadute economiche tanto auspicate”.