Nell’ambito del suo tentativo di attirare più donne nel settore marittimo, il colosso della gestione navale Columbia Group ha lanciato un programma di mentoring rivolto alle cadette.
Riconoscendo che il settore sta perdendo una grande quantità di talenti femminili, il gruppo spera che il programma di mentoring non solo attiri più donne a bordo delle navi, ma contribuisca a trattenerle nel settore anche dopo il loro periodo di apprendistato.
ll mentoring è una metodologia di formazione e orientamento al lavoro che si basa sulla relazione tra un soggetto con più esperienza – il mentor – e uno con meno esperienza. La Columbia Group si avvale del fornitore OneCare Solutions (OCS) per la formazione dei tutor. Che saranno colleghe senior, addestrate ad affrontare situazioni come molestie sessuali e casi di bullismo.
I mentor saranno assegnati a una cadetta della flotta per tutti i 12 mesi di servizio in mare.
“Dobbiamo cambiare la cultura nel settore e consentire alle donne di fare carriera nel settore marittimo”, ha affermato la leader del programma Claudia Paschkewitz, Columbia Amministratore Delegato del Gruppo Sostenibilità, Diversità e Inclusione.
Il programma prende le mosse da un rapporto della Solent University del 2019 che evidenzia come i programmi di mentoring siano anche in grado di ridurre i costi relativi alla salute e alla sicurezza, oltre a diminuire il turnover del personale.
Secondo un rapporto del 2021 di BIMCO e International Chamber of Shipping, le donne rappresentano solo l’1,2% degli 1,89 milioni di marittimi a livello globale.
