“Sosteniamo da tempo l’incremento della presenza femminile sia a bordo delle nostre navi che a terra e registriamo un piccolo ma costante incremento dell’occupazione femminile nelle compagnie di navigazione che ormai capiscono che la diversità è uno strumento per aumentare la competitività”. Lo ha detto il presidente di Confitarma e della Federazione del Mare, Mario Mattioli, intervenendo all’incontro organizzato da Assoporti sul tema delle disuguaglianze di genere.
Mattioli sottolinea come negli ultimi anni la presenza femminile da pressoché nulla sia arrivata al 7.5% a bordo delle navi. Inoltre, circa 30% delle compagnie marittime impiegano donne al livello di senior management.
“Il tema delle pari opportunità- ha concluso il Presidente Mattioli – potrebbe essere l’occasione per stimolare e concretizzare la creazione di un forte cluster rappresentativo di tutta la Blue Economy, che amplifichi la voce di tutte le Associazioni presso le Istituzioni, portando risultati tangibili alle Imprese del settore associate”.
Per il n.1 di Confitarma tutto il cluster marittimo deve fare “corpo comune” su queste tematiche.