Luca Becce rimarrà per un altro anno al timone di Assiterminal, con l’obiettivo precipuo di portare avanti il percorso di rinnovo del CCNL dei lavoratori dei porti e a sempre meglio definire l’assetto di Assiterminal nel panorama associativo di settore. Lo ha disposto stamani l’Assemblea degli associati, in una riunione durante la quale peraltro è stato approvato il bilancio del 2022 e il budget del 2023.
L’Assemblea ha alresì deciso di procedere alla modifica dello Statuto e di ampliare la platea dei componenti del Consiglio Direttivo da 19 a 24 e aumentando il numero di Vice Presidenti da 3 a 4. L’obiettivo di tale scelta è quello di “valorizzare il senso di appartenenza, la voglia di contribuire alle attività e allo sviluppo dell’associazione rafforzando lo spirito e lo stile di Assiterminal che lavora e opera per tutti”
Sono stati nominati vice presidenti: Alessandro Becce (FHP Holdings), Tomaso Cognolato (Terminal Napoli Spa), Alfredo Scalisi (LSCT), Antonio Musso (Grendi Trasporti Marittimi)
Il Consiglio Direttivo è invece formato dai seguenti nomi: Antonio Barbara (HHLA), Daniele Marchiori (PSA Vecon), Carlo Merli (FHP), Roberto Ferrari (PSA), Giulio Schenone (PSA), Lanfranco Carlini (ACT), Giancarlo Acciaro (SeaLog), Maurizio Anselmo (TSG), Raffaella del Prete (GPH), Eric Gerritsen (Costa), Andrea Morandi (ASE), Marco Dalli (CILP), Silvio Garrè (Porto Petroli Ge), Giordano B. Guerrini (Newcoop Log.), Michele Giromini (MDC), Antonio Pandolfo (EST), Giorgio Blanco (Savona Trm Auto), Ivo Blandina (COMET), David La Rosa (Traiana)
Il nuovo Consiglio Direttivo ha anche confermato Direttore Alessandro Ferrari per ulteriori quattro anni e il team dei revisori dei conti.