Maersk rivede al rialzo le previsioni di crescita per il 2021 dopo gli ottimi risultati contabili di luglio-agosto.
La compagnia armatoriale prevede ora per il terzo trimestre un EBITDA di 7 miliardi di dollari e un EBIT di 6 miliardi. Il risultato è trainato dalla situazione eccezionale di mercato, che ha fatto registrare a livello tariffario, specie nel mercato spot, incrementi costanti nel corso dell’ultimo anno.
Secondo il vettore, i problemi di congestione e i colli di bottiglia lungo le catene di approvigionamento continueranno a caratterizzare il settore per tutto il secondo semestre.
Le previsioni sull’Ebitda riferite all’intero anno sono state riviste al rialzo, dai preventivati 18/19,5 miliardi agli attuali 22/23 miliardi di dollari. Anche l’Ebit è passato dai originariamente previsti 14 miliardi di dollari agli attuali 19 miliardi.
Il free cash flow, ovvero l’afflusso netto di liquidità per l’intero 2021, dovrebbe ora aggirarsi attorno ai 14,5 miliardi di dollari (in precedenza 11,5 miliardi) mentre rimane invariata la spesa in conto capitale cumulativa per il 2021-2022, pari a 7 miliardi di dollari.
