Un operaio di 41 anni è morto nel porto di Ortona (Chieti) a causa delle gravissime lesioni riportate dopo essere stato colpito dal gancio metallico di una gru che lo ha scaraventato in mare.
L’uomo stava lavorando sul pontone della Micoperi quando è stato colpito alla testa dal gancio. Sul posto è intervenuta l’eliambulanza del 118 che ha trasportato l’uomo all’ospedale di Pescara dove è deceduto appena arrivato al Pronto Soccorso.
“Una tragedia che si aggiunge alla interminabile lista di vittime sul lavoro e che ripropone la necessità di un maggiore impegno di tutti nella prevenzione e nella formazione sui temi della sicurezza sul lavoro” affermano unitamente Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti.
Esprime profondo cordoglio, il presidente di Assoporti, Rodolfo Giampieri: “Ci stringiamo intorno alla famiglia e ribadiamo quanto la sicurezza e la salute dei lavoratori sia un bene essenziale per tutti, da difendere giorno per giorno” ha concluso.