La Grecia e la Cina sono le principali nazioni marittime del mondo. Lo certifica BICMO nel suo ultimo report.
Le navi di proprietà delle compagnie greche e cinesi rappresentano ad oggi il 34% della capacità lorda della flotta mondiale della navi cargo, composta da circa 61.000 unità e da una capacità lorda di 2,2 milioni di tonnellate.
In particolare, gli armatori greci possiedono la più grande flotta mondiale di navi da carico. In totale, controllano il 19% della capacità di trasporto merci e mantengono una quota particolarmente elevata nei settori delle rinfuse secche, delle navi cisterna e delle navi gasiere.
Gli armatori cinesi controllano una quota minore di navi cisterna e gasiere, ma gestiscono una quota maggiore di merci generali e flotte di container, con COSCO Shipping che contribuisce alla quota maggiore della flotta di container.
L’ingresso degli istituti finanziari cinesi nel mercato del leasing ha contribuito in modo significativo alla crescita della flotta di proprietà cinese negli ultimi anni, e cinque dei dieci maggiori armatori cinesi sono istituti di leasing. Insieme, i dieci maggiori armatori controllano il 41% della flotta di proprietà cinese.
I dieci maggiori armatori greci sono tutti armatori “tradizionali”. A differenza dei primi dieci armatori cinesi, la lista dei primi dieci armatori greci non è dominata da un unico grande armatore, COSCO. Ci sono invece sette armatori con flotte superiori a 10 milioni di tonnellate di portata lorda mentre solo tre armatori cinesi hanno flotte così grandi.
Gli armatori cinesi hanno un portafoglio ordini maggiore del 21% rispetto a quello detenuto dagli armatori greci.
Sia gli armatori cinesi che quelli greci hanno in comune il fatto che, rispetto alla loro flotta esistente, i loro ordini riguardano principalmente navi metaniere e Pure Car Carriers (PCC), due mercati attualmente in forte crescita. I proprietari cinesi detengono i maggiori ordini in questi segmenti. Il loro portafoglio ordini per navi GNL e PCC rappresenta rispettivamente il 126% e il 260% della loro flotta.