«Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza ha messo in moto risorse importanti per rilanciare i porti italiani e, nello specifico, quelli dell’Alto Tirreno, a cominciare da Livorno. Sarà nostra cura impegnarci per avviare gli investimenti in tempi rapidi e garantire uno sviluppo sostenibile da un punto di vista ambientale ma anche sociale» lo ha dichiarato il presidente dell’AdSP del Mar Tirreno Settentrionale, Luciano Guerrieri, durante un convegno organizzato a Livorno da Articolo UNO e a cui hanno preso parte esperti di settore e rappresentanti delle istituzioni. Presenti tra gli altri Franco Mariani (editore di shipmag); Federico Barbera (Fise Uniport); Alessandro Ferrari (Assiterminal); Natale Colombo (Filt- Cgil); Enzo Raugei (Ancip); i deputati Andrea Romano (PD) e Roberto Traversi (M5S), l’assessorea comunale al porto, Barbara Bonciani.
Durante l’intervento, Guerrieri ha sottolineato come a Livorno si stiano creando i presupposti per traguardare nel medio periodo importanti obiettivi di crescita.
Molti i fronti aperti, a cominciare da quello della sostenibilità energetica e ambientale («Il Documento di Pianificazione Energetica ed Ambientale, approvato dal Comitato di Gestione questa estate, viaggia sui binari giusti e presto presenteremo i primi interventi per l’efficientamento energetico e la riduzione delle emissioni di CO2»).
Sulle infrastrutture Guerrieri ribadisce come l’Adsp sia ormai in procinto di pubblicare il bando di gara per la realizzazione delle opere marittime della Darsena Europa. Il provvedimento direttoriale del MITE che preannuncia l’esclusione di tali aree dalla mappa del Sito di Interesse Nazionale viene considerato dal presidente dell’Adsp uno step decisivo. “Questo significa che l’AdSP potrà procedere con vincoli meno rigidi all’escavo dei fondali”.
Anche, in questo caso, “l’attenzione alla sostenibilità ambientale è e sarà massima” ribadisce Guerrieri. Che strizza un occhio agli amici Pisani e a chi si dice preoccupato dall’impatto ambientale che la nuova opera di ampliamento a mare potrà avere sulle coste toscane.
Guerrieri è poi intervenuto anche su un tema molto sentito come quello dell’Autoproduzione: “Sulla questione il dibattito è aperto – ha dichiarato – anche in Assoporti ne stiamo discutendo. Ma ci sono confini che non possono essere valicati, come quello della sicurezza”.
Guerrieri ricorda che “le Autorità di Sistema
Hanno tra gli Obiettivi quello di garantire la tutela della concorrenza in un mercato regolamentato. Non possono essere accettate pratiche che favoriscano una concorrenza al ribasso, una deregulation sulla pelle dei lavoratori”.
Per il presidente dell’Adsp si tratta di una questione su cui Istituzioni e Politica devono e possono fare fronte comune: “Su questi temi c’è sicuramente una convergenza importante” ha concluso Guerrieri.