“L’odierna sentenza del Tar Liguria inerente il ricorso del Consorzio stabile Eteria S.c. non inciderà sui lavori della Diga di Genova, che proseguiranno secondo cronoprogramma”.
Ad affermarlo in una breve nota stampa è la stessa Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale. L’ente di governo del Porto della Lanterna è intervenuto nel merito della sentenza con la quale il Tribunale Amministrativo ha accolto il ricorso del Consorzio Eteria, capofila della cordata risultata perdente all’esito della procedura negoziata per l’aggiudicazione dell’appalto, dichiarando illegittima l’assegnazione dello stesso al consorzio PerGenova Breakwater, guidato dal gruppo Webuild.
Il Tar ha però precisato che “trattandosi di procedura di progettazione e realizzazione di opera finanziata in parte con le risorse previste dal PNRR, e trovando applicazione l’articolo 125 del codice del processo amministrativo (art. 48 comma 4 del D.L. 31/05/2021, n. 77), l’annullamento dell’affidamento non
comporta la caducazione del contratto già stipulato”.
La sentenza apre semmai le porte ad un separato giudizio per il risarcimento dei danni.
L’AdSP ha sottolineato come tra le varie contestazioni sollevate dal ricorrente Consorzio Eteria i giudici abbiano accolto un solo motivo di ricorso che sarà oggetto di appello, fermo restando che la posizione del Consorzio è anche oggetto di verifiche da parte dell’amministrazione.