Il vettore giapponese NYK ha condotto un progetto pilota utilizzando un servizio di comunicazione satellitare su una nave portacontainer gestita dalla controllata NYK Shipmanagement Pte Ltd (Singapore).
La novità del progetto è data dall’utilizzo di satelliti a bassa orbita. Una rivoluzione rispetto alla comunicazione ship-shore tradizionale, che usa satelliti ad alta orbita e che quindi risulta più lenta e meno efficiente.
Il servizio Starlink, gestito da Space Exploration Technologies Corp, consentirà invece una migliore comunicazione tra la nave e la terraferma, mettendo in contatto più rapidamente i marittimi e le loro famiglie.
Non solo, il servizio consente la videoconferenza tra le navi e la terraferma, contribuendo alla sicurezza delle operazioni fornendo un sistema di supporto a terra in tempo reale in caso di guasti o problemi alle apparecchiature o cure mediche a distanza per i marittimi.