Decarbonizzare, espandere la flotta e sviluppare il digitale. Sono questi gli ambiziosi obiettivi che Ocean Network Express intende portare avanti entro il 2030 e per i quali ha deciso di investire 20 miliardi di dollari.
Lo ha comunicato il ceo della società, Jeremy Nixon, durante una conferenza stampa. La metà delle risorse sarà destinata all’ampliamento del parco navi. La società ha annunciato di voler ordinare o noleggiare di qui ai prossimi otto anni unità per un totale di 150.000 TEU all’anno. Un tesoretto che andrà ad aggiungersi ai complessivi 520.000 TEU che il vettore acquisirà nei prossimi tre anni grazie alla consegna di 38 newbuilding ordinate recentemente.
Il traguardo che ONE vuole raggiungere è quello di arrivare ad avere nel 2030 una capacità complessiva di 2,3 milioni di TEU, un terzo in più di quella attuale.
Il resto delle risorse verrà impiegato nell’acquisizione di nuovi terminal, nell’innovazione digitale e nell’acquisto dell’equipment (container).
La compagnia di Singapore ha inoltre comunicato di voler portare avanti il proprio piano di decarbonizzazione. Rispetto ai livelli del 2008, l’obiettivo è quello di riuscire a tagliare le emissioni del 70% entro il 2030.