L’Agenzia esecutiva INEA della Commissione europea sta per lanciare il Bando CEF blending 2019, in prima scadenza dicembre 2019. L’obiettivo è quello di incoraggiare la partecipazione di investitori privati nei progetti di investimento delle TEN-T (Reti transeuropee di Trasporto).
Le priorità del Bando, che combina, come noto, strumenti da parte di istituzioni finanziarie e banche d’investimento a sovvenzioni di tipo tradizionale, riguardano lo sviluppo dell’European Rail Traffic Management System (ERTMS) lungo i corridoi delle TEN-T e l’impiego di combustibili alternativi ai sensi della Direttiva 2014/94. Sono quindi ricompresi anche gli investimenti in strutture per la distribuzione e lo stoccaggio di GNL nei nodi core e lungo i corridoio delle TEN-T.
Sono previsti in particolare per questo bando 198 milioni di euro di fondi, da impiegare subito nel corso del 2019 e del 2020. Coerentemente con il concetto di Blending, che fonde fonti di finanziamento diverse, il progetto deve essere stato prima visionato e approvato da istituzioni finanziarie ai fini della candidatura, e deve quindi prevedere una compartecipazione ai costi di investimento da parte del settore pubblico e privato, attraverso canali di finanziamento come debito, capitale proprio o garanzie.
In particolare, per i progetti CEF deve essere la BEI- Banca europea per gli investimenti ad avere dato in prima istanza supporto al progetto, mentre in un secondo momento è previsto il subentro anche di altre istituzioni finanziarie nazionali.