L’Autorità del Canale di Panama ha annunciato una nuova possibile riduzione del numero massimo dei transiti giornalieri consentiti lungo la via marittima se i problemi di siccità dovessero persistere.
La mancanza di precipitazioni ha già portato la Panama Canal Authority a ridurre del 20% (a 32 al giorno) i transiti giornalieri attraverso le chiuse neopanamax. Si tratta di una misura che ha creato notevoli code alle due estremità del Canale.
L’arrivo a Luglio di El Niño, il fenomeno atmosferico di riscaldamento del Pacifico tropicale centrale e orientale, ha sicuramento peggiorato la situazione, tanto da spingere l’Autorità a mettere all’asta alcuni slot disponibili per i transiti, dando la precedenza alle navi che si trovassero da più tempo in attesa di oltrepassare il canale.
La possibile soluzione al problema è però di tipo infrastrutturale e passa dalla realizzazione di un nuovo bacino idrico che possa conservare i livelli delle acque del Lago Gatun, che fornisce alla struttura l’acqua necessaria per il funzionamento delle chiuse.
Oggi sono 132 le navi attualmente in attesa per transitare.