“Per l’autonomia dei porti liguri, io punto sulla Riforma delle Autonomie del ministro Calderoli” lo ha dichiarato il governatore della Regione Liguria, Giovanni Toti, partecipando al Forum dello Shipping organizzato da il Secolo XIX.
Nella ricostruzione fatta da www.themeditelegraph.it, Toti ha annunciato di aver chiesto assieme ad altre Regioni la possibilità di sfruttare maggiormente le potenzialità del Titolo V in Costituzione.
“È evidente che il piatto forte avanzato dalla Liguria riguarda la logistica, i porti, la fiscalità a essi collegati. Il Veneto ha fatto la stessa cosa, e la regione potrebbe legiferare sulla governance dei porti” ha aggiunto il presidente della Regione Liguria, facendo un paragone con quanto accade nei porti del Nord Europa: “Sull’attuale governance dei porti resto dell’idea che dovremmo ribaltare la situazione: se il compagno di classe prende sempre 8 e tu sempre 5, vale la pena copiare. I porti del Nord hanno una governance più snella, in Italia lavorare senza competizione e una governance nazionale è più difficile. Taranto e Gioia Tauro hanno il difetto di essere rispetto a noi più distanti di 1.000 chilometri rispetto ai grandi mercati di riferimento per questo servono politiche mirate e differenti sui singolo porti”.