Nel 2021 sono state ordinate fino ad ora 381 nuove navi portacontainer, per un totale di 3,4 milioni di TEU. E’ la prima volta che l’orderbook raggiunge simili vette in un così breve lasso di tempo, in otto mesi. Lo certifica BIMCO nella sua analisi di mercato sul traffico containerizzato.
Le rate di nolo attualmente alle stelle e la domanda di trasporto marittimo in crescita ha spinto sempre più armatori alla ricerca di nuovo tonnellaggio da immettere nel mercato.
Complessivamente, il portafoglio ordini ammonta ad oggi a 619 newbuilding, per un totale di 5,3 milioni di TEU che andranno ad aggiungersi alla flotta mondiale a partire dal 2023. 3 milioni di TEU saranno consegnati tra il 2023 e il 2024. BIMCO fa osservare come l’anno di consegna record risalga al 2015 quando 1,66 milioni di TEU sono entrati in servizio attivo sulle reti globali di linee container.
Le unità da 16.000 TEU sono quelle che vanno per la maggiore. Hanno dimensioni rilevanti ma, a differenza delle 23/24.000 TEU, sono più versatili e possono adattarsi meglio alle esigenze commerciali.
Tra febbraio e giugno, cinque diversi proprietari hanno ordinato un totale di 60 portacontainer da 16.000 TEU. Nei primi sette mesi e mezzo del 2021 sono state ordinate soltanto 22 ULCS.
