Porti container, Shanghai non ha rivali - PortNews
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Saldamente al primo posto nella top30 stilata da Alphaliner

Porti container, Shanghai non ha rivali

di Redazione

I primi 30 porti container del mondo hanno chiuso il 2024 con un aumento complessivo del 7% dei container movimentati. Lo riferisce Alphaliner.

Shanghai rimane saldamente al primo posto: l’anno scorso, il porto cinese ha visto transitare dalle proprie banchine 51,5 milioni di container da venti piedi (TEU), facendo registrare un aumento del 4,8% su base annuale.

Lo scalo portuale asiatico, il primo nella storia a totalizzare più di 50 mln di TEU, occupa il primo posto da 14 anni consecutivi ed ora ha maturato rispetto al porto di Singapore, secondo in classifica, un vantaggio di 10 milioni di TEU.

Dopo Singapore (che ha chiuso l’anno con 41,1 mln di TEU e un amento del 5,4% sul 2023), si trovano i porti di Ningbo-Zhoushan e Shenzhen, che hanno movimentato rispettivamente 39,3 e 33,3 milioni di TEU, chiudendo l’anno con un incremento dell’11,3 e dell’11,8%.

Sono cinesi anche i successivi due porti in classifica (Qingdao, Guangzhou), mentre si è classificato settimo posto il porto sud-coreano di Busan.

Per trovare il primo porto non asiatico occorre scendere al nono posto, posizione occupata dai porti gemelli di Los Angeles/Long Beach. I due scali portuali statunitensi hanno movimentato nel 2024 19,9 milioni di TEU, con un aumento del 19,8% su base annuale.

Si trova invece in dodicesima posizione il primo porto container europeo inserito in questa speciale classifica stilata dalla consultancy firm francese. Si tratta di quello di Rotterdam, che ha archiviato l’anno con una movimentazione complessiva di 13,8 milioni di TEU e un aumento del 2,8% su base annuale. Lo scalo portuale olandese è peraltro il primo porto della top30 ad aver migliorato la propria posizione (l’anno scorso era tredicesimo).

Gli altri due porti europei ad essere riusciti a mantenere un posizionamento competitivo nella top30 sono Anversa-Bruges (14 posizione) e Amburgo (24esimo in classifica).

Da segnalare le ottime performance di Tanger Med, che è passato dalla 19esima alla 17esima posizione. Il porto nord-africano ha totalizzato 10,2 milioni di TEU, con un aumento del 18,8% sul 2023.

Infine, gli unici due porti ad aver chiuso l’anno con un decremento percentuale nella movimentazione della merce in container sono quello di Hong Kong (-4,9%) e Xiamen (-2,4%).

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