Nel porto di Anversa sono iniziati i lavori per il potenziamento dell’Europa Terminal, infrastruttura gestita dal gruppo terminalistico PSA Antwerp.
L’Autorità Portuale di Antwerp-Bruges e l’operatore di Singapore investiranno 330 milioni di dollari nei prossimi nove anni per consentire al porto più grande del Belgio di aumentare la propria capacità ricettiva.
Nella sostanza verrà realizzata una nuova banchina da 1.200 metri di lunghezza e una profondità di 16 metri. L’appalto se lo è aggiudicato un gruppo di quattro appaltatori: Artes-Roegiers, Artes-Depret, Herbosch-Kiere e Boskalis.
Secondo il direttore generale di PSA Antwerp, Jurgen De Wachter, lo sviluppo dell’Europa Terminal “renderà a prova di futuro le nostre operazioni e i nostri livelli di servizio, riducendo la nostra impronta di carbonio di oltre la metà, migliorando la sicurezza delle nostre persone”.
I porti di Anversa e Zeebrugge hanno ufficialmente iniziato a lavorare come entità unificata ad aprile, diventando il più grande porto di esportazione d’Europa e il più grande porto automobilistico del Continente.