© Norbert Aepli (CC BY 2.5)
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Tra problemi di siccità e crisi energetica

Reno, una macro regione sotto stress

di Redazione

Strozzata dalle temporanee interruzioni della navigazione del fiume Reno, abbassatosi in modo allarmante a livelli record a causa dell’ondata di caldo che ha colpito tutta l’Europa. E sotto pressione per via dell’impennata della domanda di combustibili come il carbone, diventato sempre più strategico per via della decisione della Russia di tagliare le forniture di gas.

Non c’è pace per la catena logistica e per la rete ferroviaria europea, soprattutto tedesca. A causa di livelli di congestione raggiunti dagli inland terminal della macro regione attraversata da uno dei fiumi più lunghi d’Europa, uno dei principali operatori intermodali della Regione ha annunciato nuove sovrattasse per il trasporto su chiatta, nell’ordine del 150%.

Si tratta di Contargo, società che gestisce in proprio 25 terminal container ubicati lungo le principali vie fluviali di Germania, Svizzera, Francia e Olanda, in grado di raggiungere con il suo network  i porti di Rotterdam, Anversa e Amsterdam, gli scali tedeschi del Mare del Nord,

“A partire dal 1° Settembre, le emergency surcharge, riscosse dal 21 Marzo del 2022 per far fronte al caro benzina, saranno aumentate da 10 a 25 euro per container pieno e vuoto trasportato” annuncia la società in una nota stampa. La sovrattassa continuerà ad applicarsi per tutte le combinazioni di trasporto, da chiatta a ferrovia o da chiatta a camion.

Contargo comunica che continuerà inoltre ad applicare un supplemento speciale di 3 euro per la movimentazione (da camion in arrivo gratuito a libero su chiatta, rotaia, camion e viceversa) di tutti i container che vengono movimentati presso i terminal senza che un trasporto (Chiatta, Ferrovia o Camion) venga effettuato dal suo network.

“Oltre agli enormi problemi nei porti marittimi (arrivi in ​​ritardo delle navi, restrizioni nell’accettazione dei container, ecc.), continuano i nostri servizi nella rete ferroviaria e nella navigazione interna continuano ad essere gravati da sostanziali strozzature” afferma la società.

“Nel trasporto ferroviario, cantieri e chiusure continuano a causare la cancellazione dei treni e problemi di overbooking, che stiamo cercando di compensare creando capacità aggiuntive” aggiunge, sottolineando che “Il trasporto su chiatta soffre ancora della carenza di spazio per il carico. Il trasporto su chiatta portacontainer deve competere con il trasporto di carbone e grano per le capacità ridotte. I livelli costantemente bassi dell’acqua sul Reno e sui suoi affluenti stanno aumentando la domanda di tonnellaggio aggiuntivo e portando i prezzi a livelli critici. Dal momento che vogliamo continuare a offrire ai nostri clienti i migliori servizi possibili ed economicamente solidi, dobbiamo adattare i nostri prezzi.”.

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