Il porto di La Spezia ha chiuso il semestre con una flessione dell’1,5% sulla movimentazione generale. Complessivamente, sono state imbarcate e sbarcate 6,7 milioni di tonnellate. Il calo all’export (-7,1%) ha sostanzialmente eroso le buone performance registrate nell’import, cresciuto invece del 6,6%.
In diminuzione il traffico dei container. Tra Gennaio e Giugno sono stati movimentati poco più di 675 mila TEU, di cui quasi 657 mila in modalità gateway. Complessivamente il decremento rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente è pari al 3,9%. Diminuisce anche il traffico di trasbordo: 18 mila TEU e un -27,9% sul primo semestre del 2021.
Secondo quanto sottolineato dall’AdSP del Mar Ligure Orientale, la flessione subita nel settore container ha avuto risvolti sul trasporto intermodale, che nel semestre ha formato 4.199 treni (-4,8% rispetto al 2021), composti con 63.782 vagoni complessivi, che mostrano un calo molto più ridotto (-1,9%). Le tonnellate di merce containerizzata caricate su treno sono state 1,74 milioni (-3,8%), che hanno interessato la quota del 29,3% del general cargo movimentato complessivamente nel semestre.
Appare invece in buona salute il traffico rinfusiero. Le rinfuse liquide sono ammontate a 723.304 tonnellate, in crescita del 14,6%, quelle solide a 59.730 tonnellate anch’esse in crescita (+336%).
Infine, viene registrata la forte ripresa il traffico croceristico, che nel 1° semestre ha registrato un transito di 142.687 passeggeri (+1.013%).
Alle prestazioni non proprio entusiasmanti del porto spezzino hanno fatto da contraltare quelle del porto di Marina di Carrara.
Complessivamente il porto carrarino ha movimentato 2.774.198 tonnellate di merce (+72,6%), di cui 954.236 in import (+42,3%) e 1.819.962 in export (+94,2%).
Le rinfuse solide sono ammontate a 820.220 tonnellate, in forte crescita (+516%); mentre il general cargo ha raggiunto 1.953.978 tonnellate, in aumento del 32,6%, ripartito in 644.539 tonnellate (+1,6%) di merci containerizzate, in 963.225 tonnellate (+76,6%) rotabili e in 346.214 t (+17,7%) di altre merci varie.
Riguardo il traffico ro-ro, le unità trasportate ammontano a 25.001, con un incremento dell’80,9% sul 2021, mentre il traffico contenitori ha raggiunto ancora una volta un risultato storico con 50.319 teu (+2,5%).
Cresce sensibilmente anche il trasporto ferroviario convenzionale, con l’inoltro di 56 treni (+124%), composti con 1.033 vagoni complessivi (+139%). Le tonnellate di marmo inoltrate via ferrovia sono ammontate a 48.514 (+138%), coprendo la quota del 14% sul volume complessivo delle merci varie movimentate.
Anche per Marina di Carrara il traffico crociere, acquisito recentemente dal porto, registra segnali positivi, raggiungendo nel semestre un transito di 6.331 passeggeri.
Grazie a Marina di Carrara, nei primi sei mesi dell’anno i porti della Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Orientale hanno movimentato complessivamente 9,5 milioni di tonnellate di merci, in crescita del 12,6% sul medesimo semestre dell’anno precedente.