Il porto di Trieste ha chiuso il primo trimestre dell’anno con una movimentazione complessiva di 14 milioni di tonnellate di merce, facendo registrare un incremento del 19,58% sullo stesso periodo del 2021.
A crescere sono soprattutto il traffico delle rinfuse loquide (+27,72%), con 9,3 milioni di tonnellate movimentetae e il dry bulk, che ha messo a segno un consistente recupero, con 210 mila tonnellate e un +62,69% su gennaio-marzo 2021. In aumento anche il settore delle merci varie (+4,53% e 4,5 milioni di tonnellate) e quello dei rotabili, che ha fatto registrare il valore più alto di sempre su base trimestrale: +12,7%, 80.654 unità transitate.
Risultato da record per i container, aumentati di quasi il 3%, a 201.134 TEU. Si tratta del miglior trimestre in assoluto.
Incoraggiante, inoltre, il risultato della movimentazione ferroviaria (+13,79%) e 2.500 treni movimentati.
Con riferimento al porto di Monfalcone, i volumi complessivi dei primi tre mesi del 2022 raggiungono 820.407 tonnellate di merce (+9,08%).