La compagnia di navigazione ZIM ha annunciato un war risk premium surcharge fino a 100 dollari a container trasportato lungo i collegamenti che abbiano come destinazione e origine Israele.
In una nota inviata ai propri clienti, il vettore spiega che ZIM continuerà a operare e ad accettare prenotazioni da e per Israele. “In questo momento, nonostante la situazione di guerra, tutti i porti locali, Ashdod, Haifa ed Eilat, funzionano normalmente” afferma, facendo osservare che alla luce della situazione bellica gli assicuratori hanno imposto un premio assicurativo aggiuntivo contro il rischio di guerra su tutte le navi che fanno scalo nei porti israeliani. Aumento “che ora siamo obbligati a pagare per mantenere il servizio da e per Israele”.
Il surcharge interessa cinque collegamenti e si applicherà a tutte le nuove prenotazioni. Il sovrapprezzo potrebbe essere soggetto a implementazioni o modifiche ogni 24 ore.
“I nostri pensieri vanno alle vittime degli eventi orribili e tragici che hanno avuto luogo in Israele e sosteniamo i nostri dipendenti, le loro famiglie e le comunità colpite. La nostra massima priorità è supportare i nostri dipendenti e garantire la loro sicurezza, mantenendo al contempo un impegno costante nel soddisfare le esigenze dei nostri clienti con un’attenzione incessante a rigorosi standard operativi” dichiara la società armatoriale.