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Joint venture con Alfa Laval

Wallenius spiega le vele al vento

di Redazione

ALFA Laval ha avviato una joint venture con Wallenius per sviluppare nuovi sistemi di propulsione navale a zero emissioni.

La tecnologia AlfaWall Oceanbird sfrutta l’energia eolica tramite una serie di vele ad ala rigida, costruite in acciaio e materiali compositi, che generano movimento in avanti anziché sollevamento verticale.

Le vele alari saranno alte fino a 80 metri e saranno costruite in modo tale da poter essere abbassate per consentire alle navi di passare sotto i ponti o di gestire condizioni meteorologiche avverse. Potranno ruotare di 360° per sfruttare al meglio il vento.

La tecnologia sarà valida per qualsiasi tipo di nave, ma sarà montata per la prima volta su una car carrier impiegate nel trade transatlantico.

La nave, lunga 200 metri e con una capacità di 7.000 auto, dovrebbe attraversare l’Oceano Atlantico in 12 giorni navigando a una velocità media di 10 nodi.

Peter Nielsen, presidente della business unit di Alfa Laval Marine Division, ha affermato che l’eolico ha un ruolo chiave nella decarbonizzazione del settore marittimo: “Assieme a Wallenius, sfrutteremo questa abbondante forza naturale per soddisfare le esigenze climatiche e le esigenze del commercio marittimo”.

 

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